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Nella notte di ieri gli operatori di volante hanno provveduto all'arresto di un cittadino albanese pluripregiudicato già fatto destinatario di un provvedimento di espulsione perché pericoloso per l'ordine e la sicurezza pubblica e rientrato in Italia senza la prescritta autorizzazione del Ministro dell'Interno in dispregio al divieto di rientro sul territorio nazionale.
Era ormai tarda notte quando la Volante ha proceduto all'identificazione di due soggetti che, con fare sospetto, transitavano in una zona residenziale del centro di Rovigo.
Alla richiesta degli operatori di fornire i documenti di identificazione uno dei due cittadini esibiva una carta di identità rumena mentre l'altro si dava precipitosamente alla fuga. Bloccato dagli operatori in divisa si appurava che il fuggitivo era stato nel novembre dello scorso anno accompagnato in frontiera in esecuzione di un provvedimento di espulsione ai sensi dell'art. 13 comma 2 lett. c) T.U. immigrazione ed era rientrato in Italia senza la prescritta autorizzazione.
Il cittadino albanese veniva arrestato e condotto questa mattina davanti al giudice per il rito direttissimo.
Chiesti i termini a difesa da parte dell'avvocato difensore, l'Autorità Giudiziaria disponeva il rinvio dell'udienza e l'immediata liberazione dell'arrestato.
L'Ufficio Immigrazione della Questura di Rovigo emetteva un nuovo provvedimento di espulsione a carico del cittadino albanese.
