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Una distrazione che potrebbe costare a ciascuno dei due la sanzione dell'arresto fino a 3 mesi o l'ammenda fino a 206 euro, oltre alla confisca delle armi.
Non avevano infatti comunicato lo spostamento delle pistole e delle cartucce detenute e gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa, nei giorni scorsi, hanno proceduto al sequestro penale delle stesse.
Entrambi residenti nel Comune di Rovigo, avevano cambiato abitazione già da qualche tempo portando nel nuovo domicilio le proprie armi e le munizioni già regolarmente denunciate in Questura.
Hanno però omesso di comunicare al medesimo ufficio lo spostamento con l'indicazione del nuovo luogo di detenzione delle armi.
Inevitabile a questo punto la denuncia, visto che l'art. 38 del TULPS, recentemente riformulato dal D. L.vo 26 ottobre 2010 n. 204, prevede che la denuncia di detenzione di armi, munizioni e materie esplodenti deve essere ripresentata ogni qual volta il possessore le detenga in un luogo diverso da quello indicato nella precedente denuncia.