Nigeriano accompagnato a Fiumicino
Al mattino di ieri gli agenti dell'Ufficio Immigrazione lo hanno prelevato dalla Casa Circondariale di Rovigo e lo hanno accompagnato a Fiumicino, ove si è imbarcato per Lagos, Nigeria.
Non potrà fare rientro in Italia per i prossimi 10 anni, pena l'arresto immediato e il ripristino della pena in esecuzione.
Il quarantenne nigeriano fu, infatti, arrestato il 13 ottobre 2011 dalla Volante a Rovigo perché all'interno di un negozio etnico gestito da connazionali, in evidente stato di alterazione, brandendo una bottiglia di vetro prelevata dagli scaffali, inveiva e minacciava i presenti.
Si scagliò anche contro i poliziotti intervenuti e per tale fatto il Tribunale lo condannò alla pena di un anno e due mesi di reclusione.
Non era nuovo a fatti di notevole allarme sociale, essendo già gravato da pregiudizi per reati come traffico internazionale di stupefacenti, per il quale aveva già scontato la pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione.