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Girava per Adria e forse pensava che lì poteva muoversi tranquillamente; invece ecco che i poliziotti del Commissariato lo notano assieme al suo amico ed insospettiti lo controllano.
Una verifica approfondita permette di venire a conoscenza di un mandato d'arresto europeo emesso dalle Autorità Rumene nei suoi confronti.
Per il ventunenne rumeno già condannato per furto, si riaprono così le porte del carcere di Rovigo dove viene accompagnato.
Un esito positivo all'intensificazione dell'attività di controllo che conferma l'impegno sul territorio polesano degli uomini e delle donne della Polizia di Stato.
