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Alle 7,30 di stamani è pervenuta la richiesta di aiuto al numero di soccorso pubblico.
L'interlocutrice si esprime a fatica, chiede aiuto senza ben spiegare cosa stia accadendo.
Dall'altro capo del telefono si sentono i bambini piangere.
L'operatore della Centrale Operativa chiede quindi ausilio al Distaccamento Polizia Stradale di Badia Polesine il quale invia subito nella località indicata una pattuglia impiegata in zona per vigilanza stradale.
Quando i poliziotti arrivano nel luogo indicato, individuano la casa perché sentono gemiti e lamenti provenire dall'interno.
Bussano, senza ottenere risposta: decidono perciò di entrare comunque per verificare cosa stesse succedendo.
Nel piccolo soggiorno una donna in gravidanza è distesa sul divano, sofferente si regge il grembo e due bimbe al suo fianco piangono disperate.
Gli operatori comprendono che le acque si sono rotte e non ci sono minuti da perdere.
Chiamano i soccorsi, sistemano la donna su un letto, cercano di tranquillizzare le piccole.
I pochissimi minuti necessari all'ambulanza per giungere con il medico sembrano non passare mai, mentre aumentano le contrazioni.
Il medico però arriva e prende la decisione: c'è tempo per il trasporto in una struttura sanitaria adeguata.
Alle 10 arriva la notizia che fa brindare i poliziotti in caserma: è una splendida bimba di oltre quattro chili che presto, con mamma, tornerà a casa.
Ad attenderle ci sarà papà, operaio in fonderia, con le altre tre sorelline di 5, 3 e 1 anno.
