Disperato, ha chiamato il 113
Con voce rotta dal pianto ha subito detto all'operatore che aveva intenzione di farla finita, gettandosi nel fiume.
Erano le otto e ventisei minuti di ieri mattina quando è squillato il telefono in Sala Operativa.
L'agente non si è perso d'animo e lo ha trattenuto in linea, cercando di ottenere informazioni sul punto esatto ove l'interlocutore si trovava.
Solo dopo dieci lunghissimi minuti l'uomo ha rivelato di essere a bordo della sua Fiat Punto, sulla strada arginale dell'Adige tra Piacenza d'Adige e Sant'Urbano, in provincia di Padova.
Senza perdere secondi preziosi e senza interrompere la comunicazione, la nota di ricerca veniva trasmessa al Comando Compagnia Carabinieri di Este.
L'equipaggio dei Carabinieri interveniva tempestivamente e, nonostante la fittissima nebbia che imperversava in tutta l'area, riusciva comunque a individuare in tempo l'uomo e a trarlo in salvo.