Si è insediato questa mattina il nuovo Questore della provincia di Rovigo Dr. Eugenio Vomiero che succede al Dott. Giovanni Battista Scali.
Come primo atto il Questore ha deposto un cuscino di fiori al monumento ai caduti della Polizia di Stato sito nel cortile interno della Questura, alla presenza dei Funzionari e del Personale della Questura e delle Specialità della Polizia di Stato, di una rappresentanza dell’A.N.P.S. e dei familiari dell’Ispettore Samuele Donatoni e della Agente Scelto Ilaria Leandri, entrambi deceduti in servizio e di Mirko Schio, Presidente Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere)
Padovano, 61 anni, sposato con tre figli, diventato recentemente nonno, Il Dott. Vomiero, dopo essere entrato in Polizia come Agente Ausiliario nel 1983, ha poi svolto esperienze esterne nella Polizia Municipale ed è stato nominato Vice Commissario di Polizia nel 1991. Da Funzionario di Polizia ha prestato servizio presso la Questura di Venezia, dove ha diretto svariati uffici fra cui i Commissariati di P.S. di Mestre, Marghera e San Marco, l’U.P.G.S.P., ricoprendo altresi dall’aprile 2018 l’incarico di Vicario del Questore. Promosso Dirigente Superiore il 1 luglio 2022 ha dapprima svolto l’incarico di Consigliere Ministeriale Aggiunto presso la Direzione Centrale per gli AAGG e le Politiche del Personale della P. di S. del Dipartimento della P.S. assumendo poi il 9 gennaio 2023 la Dirigenza del Compartimento Polfer per Verona e il Trentino Alto Adige.
Nel corso della sua permanenza a Venezia ha dedicato per anni la sua attenzione agli anziani con il progetto "Ocio ciò! Città e sicurezza", realizzato dal Comune con la collaborazione della Questura per prevenire truffe e furti ai danni delle persone più deboli e fragili. Intensa inoltre è stata l’attività che il Dott. Vomiero ha dedicato alla diffusione della cultura della legalità nelle scuole e fra i più giovani.
A Verona, quale Dirigente del Compartimento Polfer, unitamente all’ex Questore di quella città Dott. Roberto Massucci, ora Questore di Roma, ha contribuito alla realizzazione, all’interno della sede del Compartimento Polizia Ferroviaria per Verona e il Trentino-Alto Adige, del “Giardino dell’esempio”, dedicato alle donne e agli uomini della Polizia di Stato “vittime del dovere” che, durante il servizio, hanno subito gravi lesioni fisiche.
Inoltre, in questi anni, numerosi e significativi sono stati i grandi eventi ai quali ha partecipato nella gestione e nel governo dell’Ordine Pubblico, tra cui il G20 di Venezia del luglio del 2021 nonché le aggregazioni svolte in tutto il territorio nazionale in relazione ad emergenze di ordine e sicurezza pubblica.