Nella giornata di ieri 9 maggio, la Squadra Mobile della Questura di Rovigo, ha eseguito su delega della locale Procura, una ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta dalla Procura della Repubblica di Rovigo ed emessa dal Gip nei confronti di un uomo di 35 anni, residente in questo capoluogo, indagato, in ipotesi accusatoria, del reato di maltrattamenti in famiglia, reato per cui è stata richiesta e ottenuta dalla Procura di Rovigo la misura cautelare a seguito di denuncia da parte di familiare stante i gravi indizi e le esigenze cautelari di pericolo di reiterazione di altri gravi reati contro la persona analoghi a quelli per cui si procede, nonché indagato di estorsione e di minaccia aggravata e continuata, commessi ai danni di familiari, reato di maltrattamenti commesso in ipotesi accusatoria da luglio del 2024 fino a maggio 2025; con recidiva.
Contestualmente gli è stata notificato il provvedimento di ammonimento emesso nei suoi confronti, per gli stessi fatti, dal Questore di Rovigo.
La responsabilità penale è dimostrata solo a seguito di sentenza di condanna passata in giudicato in quanto vige la presunzione di innocenza
