La Questura di Rovigo esegue una nuova espulsione disposta dal Magistrato di Sorveglianza di Trieste.
Lo scorso lunedì un cittadino turco, subito dopo essere stato dimesso dalla locale Casa Circondariale, è stato accompagnato alla frontiera, presso lo scalo aereo di Milano Malpensa, e imbarcato con personale di scorta in un volo di linea diretto ad Istanbul (Turchia). Le autorità turche hanno così preso in consegna lo straniero, resosi più volte responsabile del reato di rapina.
Lo stesso, già trattenuto presso il centro di permanenza per i rimpatri di Roma, ed espulso dal Territorio Nazionale nel 2013, ha fatto rientro in Italia dalla frontiera di Trieste ove è stato fermato e tradotto nella Casa Circondariale di Rovigo al fine di scontare la pena della reclusione per una precedente condanna.
Vista la sussistenza dei requisiti per l’espulsione, il Magistrato di Sorveglianza di Trieste, su richiesta della Sezione Esecuzioni dei Provvedimenti Amministrativi dell’Ufficio Immigrazione, ne ha disposto l’espulsione come misura alternativa alla detenzione, con divieto di reingresso in area Schengen per 5 anni.