Oggi, venerdì 8 marzo 2024, in occasione della ricorrenza della Festa della donna, la Questura di Rovigo ha rinnovato il “Protocollo Zeus”, già sottoscritto nel 2022 dal Questore dr. Giovanni Battista Scali e dalla Presidente della Cooperativa “Peter Pan Group” per il servizio “Un Nuovo Maschile” dr.ssa Beatrice Girotto, organizzazione che opera nella provincia di Rovigo.
Il protocollo di collaborazione, progetto nazionale fortemente voluto e sostenuto dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della P.S., ha in questi anni portato risultati positivi.
Infatti, il Questore ha evidenziato che i dati statistici dimostrano come, nella maggior parte dei casi, gli uomini maltrattanti che intraprendono questo percorso trattamentale volto alla gestione delle emozioni, non reiterano più le medesime condotte.
Questo dimostra quanto importante sia agire, in un’ottica di prevenzione, già in sede di ammonimento, prima quindi che possa esserci una escalation di criminalità del soggetto, ponendolo nella condizione di fermarsi prima.
Il Questore, inoltre, ha esortato le donne a denunciare immediatamente i maltrattamenti che subiscono, sia fisici che psicologici, chiamando il numero unico di emergenza 112 o utilizzando l’app YOUPOL della Polizia di Stato o, ancora, chiamando il numero 1522, numero nazionale di consulenza anti violenza e stalking.
Nel corso della mattinata, personale specializzato della Questura ha promosso, in piazza Vittorio Emanuele, anche attraverso la presenza del camper della Polizia, la campagna di sensibilizzazione “Questo non è amore”. Sono state fornite tutte le informazioni relative alle procedure da seguire per la tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, anche attraverso la distribuzione di opuscoli multilingue.
L’obiettivo della campagna è informare e creare un canale comunicativo con le potenziali vittime, aiutandole a conoscere i segnali di sopraffazione in tutte le sue forme e, soprattutto, ascoltarle e sostenerle nel caso intendessero chiedere aiuto per uscire dalla spirale della violenza.