Nella giornata di ieri la Polizia di Stato, nell’ambito del PCTO (percorso competenze trasversali per l’orientamento), ha incontrato circa 50 studenti delle classi quarte dell’istituto ISS “Primo Levi” di Badia Polesine (RO), negli uffici della Questura di Rovigo per illustrare l’attività della Polizia Scientifica e della Polizia Postale.
Il Vicario del Questore ha portato i saluti del Questore di Rovigo ed ha spiegato ai ragazzi l’importante attività che svolge quotidianamente la Polizia di Stato nell’ambito della prevenzione dei reati, garantendo costantemente la presenza degli operatori sul territorio.
Il personale della Polizia Scientifica ha illustrato ai giovani presenti l’attività da essa svolta, partendo dalla spiegazione del significato della “scena del crimine”, così da consentire agli studenti di comprendere quali sono le operazioni eseguite dagli investigatori volte alla ricerca di tracce utili al fine della individuazione del reo.
Nello specifico, si è posta l’attenzione sull’attività di sopralluogo, mostrando in che modo vengono ricercate tracce e cose pertinenti al reato, per poi essere cristallizzate attraverso i rilievi e gli accertamenti tecnici di varia natura (dattiloscopica – biologica – chimica). A chiusura dell’intervento, sono state effettuate delle dimostrazioni pratiche volte a evidenziare la presenza di tracce sulla scena del crimine.
L’incontro si è concluso con l’intervento del personale della Polizia Postale che ha sensibilizzato i ragazzi nella prevenzione dei rischi e dei pericoli della rete, quali cyber bullismo e adescamento online, per poi concludere elencando le attività investigative che possono essere effettuare sulle apparecchiature elettroniche (telefoni cellulari – PC – e tablet).
La lezione ha consentito ai giovani studenti di ricoprire, per un giorno, il ruolo di investigatori, ponendo in essere le tipiche attività della Polizia Scientifica e dalla Polizia Postale in presenza di una scena del crimine.
