La Polizia di Stato, grazie all’attività dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Rovigo, esegue un provvedimento di espulsione, disposto dal Prefetto di Rovigo, nei confronti di un cittadino di nazionalità tunisina.
Lo straniero, sbarcato clandestinamente sulle coste siciliane, presentava domanda di protezione internazionale, ma la Commissione territoriale competente, appurata l’assenza dei requisiti necessari, rigettava la relativa richiesta.
Pertanto, valutata l’illegalità della presenza in Italia del cittadino tunisino, con provvedimento del Questore di Rovigo, lo stesso è stato sottoposto alle misure alternative al trattenimento della consegna del passaporto, dell’obbligo di dimora e dell’obbligo di presentazione presso un ufficio della forza pubblica. Lo scorso giovedì è stato quindi scortato presso lo scalo aereo di Bologna ed espulso, tramite volo di linea, in Tunisia ove le autorità locali lo hanno preso in consegna.
Il provvedimento rientra in un più ampio contesto di lotta all’immigrazione irregolare che ha visto l’Ufficio Immigrazione della locale Questura eseguire, nel corso dell’anno, diversi provvedimenti di accompagnamento alla frontiera o presso i Centri di Permanenza per i Rimpatri, unitamente ad Ordini di allontanamento del Questore e revoche di permessi di soggiorno di lungo periodo, per un totale complessivo, allo stato, di 53 misure.