Questa mattina, la Squadra Mobile della Questura di Rovigo, su delega della locale Procura della Repubblica, ha eseguito, tra Rovigo e Lendinara, una serie di perquisizioni che hanno dato esito positivo concludendosi, tre di esse, con il sequestro di circa 700 grammi di stupefacente di tipo hashish, oltre a numeroso materiale per la pesa ed il confezionamento della sostanza.
In particolare, sono state eseguite sei perquisizioni personali e locali nei confronti di alcuni giovani sottoposti ad indagine per reati in materia di sostanze stupefacenti.
Uno degli indagati, trovato in possesso della predetta sostanza, è stato tratto in arresto in flagranza di reato, provvedimento per il quale è stata richiesta la convalida dalla Procura della Repubblica di Rovigo con misura cautelare e rito direttissimo.
L’attività odierna, coadiuvata da personale della Squadra Cinofili della Questura di
Padova, trae origine da un precedente intervento d’iniziativa, svolto da personale della locale Sezione Volanti lo scorso aprile, che aveva determinato l’arresto in flagranza di reato di un giovane trovato in possesso di sostanza stupefacente.
A seguito del fatto, gli investigatori, nei mesi successivi, hanno ricostruito la rete di contatti del giovane, raccogliendo indizi sulle possibili responsabilità di sei coetanei in ordine ai reati previsti dal Testo Unico degli Stupefacenti.
Cinque dei giovani coinvolti sono stati inoltre destinatari del provvedimento dell’Avviso Orale emesso dal Questore della Provincia di Rovigo.
Il provvedimento, finalizzato ad invitare i giovani a mantenere condotte conformi alla legge, è stato loro notificato al termine delle attività.
Le odierne operazioni s’inseriscono nel complesso di una quotidiana attività svolta dai poliziotti della Questura di Rovigo i quali, anche in risposta alle segnalazioni della cittadinanza locale operano, mediante il controllo del territorio, mirate e approfondite investigazioni che portano all’adozione di provvedimenti importanti per il contrasto dei fenomeni legati alle sostanze stupefacenti che insistono sul territorio rodigino.