Due persone finiscono in manette
Sono proseguiti fino a tarda sera i servizi straordinari di controllo del territorio effettuati dagli agenti della Polizia di Stato nella zona del Salario ed in particolare nell’area di Corso d’Italia, spesso meta di senza fissa dimora.
Gli uomini del Commissariato Salario - Parioli, diretti dal dott. Antonio Roberti, nel corso dei controlli hanno sorpreso uno straniero che, dopo aver forzato la portiera di un’auto in sosta, era intento a razziare gli oggetti presenti all’interno.
Il ladro, alla vista degli uomini in divisa, ha tentato di fuggire colpendo gli agenti con pugni e calci, ma è stato alla fine bloccato.
Portato in commissariato è stato identificato per S.M., romeno di 34 anni, ed arrestato per furto, resistenza e danneggiamento.
Nelle fasi dell’arresto, gli stessi agenti hanno notato la presenza di una persona rimasta nei pressi, tanto da far ritenere potesse essere un complice.
L’uomo, fermato per un controllo, ha dichiarato di essere sprovvisto di documenti, ma le successive indagini hanno permesso di identificarlo per L.C., marocchino di 39 anni, con numerosi alias e condanne per reati contro il patrimonio e la persona; inoltre è emerso a suo carico un ordine di arresto del Tribunale di Venezia, per il quale deve scontare una pena di 6 anni e 4 mesi di reclusione.
Per lui, pertanto, sono scattate le manette ed il successivo accompagnamento presso il carcere di Rebibbia.