Era il 27 agosto scorso quando, durante la manifestazione denominata “Gazometro 2016” in via del Porto Fluviale, presso uno stand in cui si praticava il tiro a segno, un giovane venne colpito all’orecchio da un pallino esploso con una pistola ad aria compressa da uno sconosciuto.
Il ragazzo, soccorso dal 118 e accompagnato in ospedale riportò un trauma cranico con edema del condotto uditivo e con 30 giorni di prognosi.
Grazie alle successive indagini degli agenti della Polizia di Stato del commissariato Colombo, diretto dalla dr.ssa Ada Nitoglia, si appurò che la vittima, poco prima, senza un apparente motivo, aveva iniziato ad ingiuriare un giovane che al suo fianco, era intento a sparare alle sagome del predetto gioco di abilità determinando così la repentina reazione di quest’ultimo che esplodeva alcuni colpi di pistola ad aria compressa nei suoi confronti.
Subito dopo tra i due nasceva una colluttazione nel corso della quale il ferito cadeva a terra e l’altro si dava alla fuga.
Grazie alle testimonianze raccolte e l’acquisizione delle immagini della videosorveglianza, gli investigatori sono riusciti a risalire all’autore dell’aggressione, un italiano di 26 anni che è stato denunciato all’autorità giudiziaria.