Deposizione di una corona e celebrazione della Santa Messa
Oggi, 8 giugno 2016, ricorre il 34° anniversario della morte degli Assistenti della Polizia di Stato Franco Sammarco e Giuseppe Carretta, uccisi da un commando del gruppo terrorista dei Nuclei Armati Rivoluzionari. Il Questore di Roma Dr. Nicolò D’Angelo ha deposto una corona d’alloro a nome del Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli, sul cippo marmoreo posto sul luogo dell’eccidio, in via Dorando Pietri. Successivamente, si è tenuta la celebrazione della Santa Messa in suffragio dei due caduti ed un mazzo di fiori è stato deposto sulla lapide collocata all’interno del Commissariato di P.S. “Villa Glori”, ove i due poliziotti prestavano servizio all’epoca dell’attentato. Alla Cerimonia hanno partecipato i familiari delle vittime, il Prefetto di Roma ed i comandanti delle altre forze di Polizia.
Come noto, l’8 giugno 1982, un commando terrorista dei NAR, sotto la minaccia delle armi, attirò in una trappola l’Autoradio del Commissariato Villa Glori e dopo aver disarmato i due poliziotti li giustiziò brutalmente con un colpo di pistola alla nuca. Per il vile omicidio, la Digos della Questura di Roma riuscì in breve tempo ad individuare il gruppo di fuoco e ad assicurare alla giustizia gli assassini, quattro terroristi “neri”, tra i quali i noti Pasquale Belsito e Roberto Nistri.