Nella notte sequestrati 40 kilogrammi di stupefacenti. Due pusher in manette. Sequestri ed arresti anche al Pigneto
Sono proseguiti per tutta la notte i controlli della Polizia di Stato a Tor Bella Monaca, iniziati nel pomeriggio e successivamente estesi anche al Pigneto, a seguito degli episodi di aggressione alle Forze dell'Ordine.
Il bilancio dell'operazione è di 4 pusher arrestati e circa 40 kilogrammi di stupefacenti, tra cocaina, hashish e marijuana, sequestrati.
Ingente il quantitativo di droga rinvenuto in via dell'Archeologia dagli agenti dei Commissariati Casilino e Appio, con l'ausilio di alcune unità cinofile, nel corso dei controlli effettuati.
L'input decisivo, ancora una volta, è stato dato da uno dei cani antidroga, che nel transitare davanti ad un box ha dato inequivocabili segnali di agitazione, ad indicare la presenza dello stupefacente all'interno.
Ed infatti, una volta aperta l'autorimessa, gli agenti hanno rinvenuto dapprima 35 confezioni di hashish da 1 kilogrammo ciascuno e, una volta rimosso questo primo quantitativo in un borsone sono stati rinvenuti altri 5 pacchi da un kilogrammo ciascuno e 5 panetti, ognuno da 100 grammi, oltre a due sacchetti contenenti 700 grammi di marijuana.
Sono quindi scattate le indagini per risalire al proprietario dello stupefacente.
Dagli accertamenti effettuati il box è risultato essere in uso ad H.G., albanese di 32 anni.
L'uomo, però, che era al momento irreperibile, è stato poco dopo rintracciato ed arrestato; dovrà rispondere di detenzione di sostanza stupefacente al fine di spaccio.
In via San Biagio Platani, invece, sempre nella zona di Tor Bella Monaca, gli agenti del Commissariato Casilino, nel corso dei controlli, hanno notato un giovane estrarre dal vano sottosella del suo scooter un sacco che stava per cedere ad un altro giovane, fermo accanto a lui con un casco da motociclista indossato.
Intuendo fosse in atto uno scambio droga - danaro i poliziotti sono intervenuti cercando di bloccare i due. Il giovane, accortosi della presenza della Polizia, è immediatamente fuggito, ma è stato inseguito e raggiunto dopo neanche 500 metri.
In suo possesso è stata rinvenuto una sacca contenente oltre 200 grammi di cocaina, 100 di marijuana e 100 di hashish. Per lui, al termine, sono scattate le manette.
I controlli, nel corso della notte, sono stati estesi anche al Pigneto dove la Polizia di Stato, con la collaborazione di personale dell'Arma dei Carabinieri, ha effettuato controlli in tutta l'area intorno all'isola pedonale; le verifiche, protrattesi fino a tarda notte, hanno permesso di individuare ed arrestare altri due spacciatori.
Il primo, appena notato gli uomini in divisa, si è rinchiuso nel bagno di un bar, dove all'interno, il fiuto del cane antidroga del Reparto cinofili della Questura di Roma ha permesso il ritrovamento di un "panetto" di hashish di 50 grammi; 20enne senegalese, il pusher è stato arrestato.
In un altro bar è stato bloccato poi il secondo spacciatore; questa volta ad essere "indicato" dal cane della Polizia di Stato è stato un 38enne romano, dipendente dell'esercizio commerciale; l'uomo, perquisito, aveva indosso diverse dosi di cocaina e di hashish per oltre 70 grammi di peso, oltre ad un biglietto con nomi e cifre indicanti chiaramente i suoi clienti consumatori di droga. Anche per lui sono scattate le manette.
