Venduto in un esercizio commerciale. Denunciato il titolare
Ha già avuto inizio l'offensiva degli uomini della Questura contro i fuochi d'artificio illegali venduti clandestinamente con l'approssimarsi della fine dell'anno.
Materiale pericoloso utilizzato a volte anche in occasione di eventi sportivi e di manifestazioni.
A dare il via all'operazione è stata una segnalazione dell'Ufficio Esplosivi della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura che, nel corso del continuo monitoraggio effettuato, è venuto a conoscenza di un ingente quantitativo di materiale pirotecnico venduto illegalmente a Marino.
Sul posto si sono recati gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico che, insieme ad una unità Cinofila, agli Artificieri ed ai poliziotti del Commissariato di Marino, hanno perquisito l'esercizio commerciale rinvenendo materiale esplosivo per il quale l'esercente non aveva la prescritta licenza di Polizia ed altro materiale "non classificato", ovvero non rispondente ai requisiti di legge e pertanto del tutto illegale.
"Rambo", "Casablanca", "Easy Rider", questi alcuni dei nomi utilizzati per identificare i "botti" in vendita.
Circa 1500 i pezzi sequestrati.
Tutto il materiale sarà distrutto a cura degli Artificieri della Questura, mentre il titolare dell'esercizio commerciale è stato denunciato per commercio abusivo di materiale esplodente.