La decisione dopo controlli delle forze di Polizia
Sono state 6 i provvedimenti emessi dal Questore di Roma all'esito dell'istruttoria affidata alla Polizia Amministrativa, dopo i controlli effettuati dalle forze di polizia sul territorio della provincia.
Alla base dei provvedimenti la presenza di soggetti pregiudicati all'interno dei locali, sequestri di stupefacenti o organizzazione di gioco d'azzardo, piuttosto che irregolarità riscontrate in occasione di verifiche amministrative.
Tra i locali colpiti dall'adozione del provvedimento di chiusura, in base all'art. 100 del T.U.L.P.S., un bar nella zona dell'Esquilino, al quale è stato notificato dagli agenti del Commissariato di zona il provvedimento di sospensione della licenza per 30 giorni.
Tra i motivi che hanno portato all'adozione del provvedimento, su richiesta del Commissariato Esquilino, gli interventi più volte effettuati dalla Polizia per liti e aggressioni, o per la presenza di persone pregiudicate in evidente stato di ebbrezza alcolica.
Un circolo privato, nella zona della Magliana, è stato invece chiuso a seguito dei controlli effettuati dagli agenti della Polizia Amministrativa della Questura.
Il circolo, dove si organizzavano tornei di poker, già deferito all'autorità giudiziaria per gioco d'azzardo, operava peraltro senza alcun tipo di autorizzazione. Per l'attività è scattata pertanto la cessazione immediata dell'attività.
Altro provvedimento ha riguardato un circolo privato nella zona del Casilino, dove i poliziotti del Commissariato di zona, nel corso di un controllo amministrativo, hanno rinvenuto cocaina, marijuana ed hashish. Anche per tale locale è scattata la cessazione immediata dell'attività.
Altri tre locali sono stati chiusi in seguito all'emissione di provvedimento del Questore di Roma a seguito di sequestri di sostanze stupefacenti.
Due di tali provvedimenti sono stati adottati su richiesta dei Carabinieri della Stazione di Villa Bonelli, che hanno sequestrato sostanze stupefacenti presso una frutteria della zona di competenza e presso un circolo privato, segnalato peraltro come ritrovo abituale di pregiudicati.
Il terzo, provvedimento, invece, è stato emesso su richiesta della Stazione dei Carabinieri di Zagarolo, che hanno arrestato il titolare di un esercizio commerciale per detenzione illegale di sostanze stupefacenti al fine di spaccio all'interno dello stesso locale.
