Arrestati 19 pusher e 6 ladri. 16 persone denunciate. Sospesa la licenza di un locale. Fermate oltre 80 lucciole
Trullo, San Lorenzo, Bastogi, Torbellamonaca ,San Basilio, Villa
Bonelli-Magliana, Tor Pignattara sono le 7 aree della Capitale nelle quali ieri sera intorno alle 20 sono scattati in contemporanea di blitz di
Carabinieri e Polizia. Il piano d'azione, che prevede una serie di controlli incisivi, è stato deciso nell'ambito di un vertice tenutosi
domenica mattina tra il Questore di Roma Francesco Tagliente ed il Comandante Provinciale dei Carabinieri Maurizio Mezzavilla, d'intesa con il
Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro. I controlli sono proseguiti fino a tarda notte ed hanno interessato indistintamente l'identificazione di
persone, l'ispezione dei veicoli ed ancora i controlli agli esercizi commerciali.
Complessivamente sono oltre 1500 le persone, la cui posizione è stata riscontrata attraverso le banche dati delle Forze di Polizia.
L'attività condotta nelle ore della scorsa notte da Polizia e Carabinieri ha portato all'arresto di 25 persone, essenzialmente per reati
legati allo spaccio di stupefacenti e ai reati contro il patrimonio tra cui furti e rapine. In particolare
sono 19 i pusher
finiti in manette, di diversa nazionalità (somali, egiziani, italiani e afghani), sorpresi mentre erano intenti nell'attività di
piccolo spaccio di stupefacenti di diverso tipo, tra cui eroina, cocaina, hashish e marijuana. Sequestrate 12 piante di canapa indiana. Segnalati
all'Ufficio Territoriale del Governo di Roma 10 giovani sorpresi ad acquistare dosi di stupefacenti. Sono 6 le persone finite in manette per furti.
In particolare, 3 georgiani sono stati sorpresi mentre tentavano di allontanarsi da due condomini, dopo aver messo a segno i colpi in appartamento;
2 per aver tentato di rubare in un garage; 1 per furto su auto in sosta. Altre 16 persone sono state denunciate in stato di libertà: 1 per
evasione e guida senza patente; 2 per inosservanza delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale; 2 per furto; 3 per atti contrari alla
pubblica decenza; 2 per porto abusivo di oggetti atti ad offendere; 1 per detenzione di sostanze stupefacenti; 1 per omessa custodia di armi; 3 per
ricettazione e 1 per guida in stato di ebbrezza. Disposta dal Questore anche la sospensione per 15 giorni della licenza di un locale presso il
quale gli accertamenti già effettuati da Polizia e Carabinieri in ripetute occasioni avevano fatto emergere l'abituale frequentazione di
minori dediti al consumo di alcol, anche in violazione delle prescrizioni sull'orario. Intanto è al vaglio anche il provvedimento del
Questore di sospensione della licenza del bar sequestrato dalla Squadra Mobile ieri al Trullo in seguito alla sparatoria in danno di un
pregiudicato. Ventuno gli automobilisti indisciplinati contravvenzionati a seguito dei controlli stradali. Sul fronte dell'antiprostituzione sono
85 complessivamente le prostitute fermate lungo alcune strade delle periferie, cui si aggiungono 8 transessuali. Tutti sono stati accompagnati
presso l'Ufficio Immigrazione, anche in quest'occasione integrato nel dispositivo di sicurezza per il territorio, che ha provveduto alla compiuta
identificazione dei cittadini stranieri. Per 21 delle donne fermate sono al vaglio provvedimenti amministrativi per la violazione della normativa
sul soggiorno nel territorio nazionale. Sono 11 invece le denunce scattate per atti contrari alla pubblica decenza. I controlli, che hanno fatto
seguito ai blitz effettuati dalla polizia in zona Bastogi e dai Carabinieri a Torbellamonaca proseguiranno sulla base di un piano di azione
finalizzato a ridurre il margine di prevedibilità nelle diverse aree urbane che saranno interessate. La strategia messa a punto mira a
ribadire che nella Capitale non esistono zone franche e va ad integrare l'azione di contrasto che sia sul fronte della prevenzione che sul fronte
investigativo prosegue senza soluzione di continuità.