Tavolo tecnico in Questura
Si è concluso nella giornata di ieri il tavolo tecnico, presieduto dal Questore D'Angelo, per mettere a punto il piano di sicurezza in previsione della giornata del 1° maggio che si preannuncia particolarmente impegnativa per la città di Roma.
La giornata inizia infatti con la stracittadina non competitiva "5° edizione della maratonina 1° maggio" con partenza e arrivo in viale Carlo Felice; durante la mattinata si svolgeranno inoltre 2 manifestazioni per celebrare la giornata internazionale del lavoro, la prima organizzata dall'UGL in viale Pasteur ed un'altra indetta dal comitato immigrati, in piazza dell'Esquilino.
Dalle ore 13 poi, una terza manifestazione si svolgerà in piazza Indipendenza contro l'accordo "Turchia/Europa".
L'evento clou della giornata sarà il concertone in piazza san Giovanni organizzato da CGIL CISL e Uil, e che prevede l'affluenza di migliaia di persone.
Infine alle ore 20.45 lo stadio Olimpico ospiterà la gara di campionato Lazio-Inter.
In campo un articolato piano di sicurezza con l'impiego di personale specializzato nella gestione della folla, di reparti addetti alla bonifiche antiterrorismo e controlli con i metal detector sistematici e/o a campione.
Tutte le operazioni, coordinate dal "centro per la gestione della sicurezza dei grandi eventi" della Questura, saranno videoriprese sul campo da personale specializzato che trasmetterà le immagini al centro di coordinamento dove saranno prese le decisioni strategiche.
Nel corso del tavolo tecnico si è ribadita la volontà di garantire la sicurezza di tutti adottando strategie di incondizionato rigore nei confronti di disturbatori ed autori di azioni illegali.
In particolare per il concerto, i servizi avranno come obiettivo precipuo la tutela di tutti coloro che vi parteciperanno e, pertanto, pur in assenza di specifici allarmi, l'afflusso verrà consentito attraverso varchi dove saranno effettuati controlli anche con metal detector. Al fine di rendere più fluidi tali controlli pertanto si consiglia di ridurre al minimo il bagaglio al seguito.
I meccanismi di chiusura per limitare le strade saranno attuati solo in caso di stretta necessità e per il tempo necessario a rendere sicura la presenza massiccia di persone.
L'obiettivo è quello di eliminare al massimo i disagi per i cittadini.