La Polizia di Stato esegue ordinanza di custodia cautelare nei confronti di una 34enne romana già arrestata lo scorso gennaio
Nel gennaio scorso, gli agenti della Polizia di Stato avevano individuato e arrestato due donne italiane in zona Tuscolano, perché responsabili di una tentata truffa ai danni di una signora anziana. In particolare le due ladre, con la scusa del ciuccio caduto dal balcone, tecnica del raggiro ormai collaudata, avevano tentato, l'ennesima truffa. Le urla della malcapitata e l'immediato intervento della polizia avevano permesso, ai poliziotti di interrompere le attività criminose delle due.
Le indagini, proseguite poi nei mesi successivi, hanno portato, gli agenti del commissariato Prati a ricollegare ad una delle due donne un altro episodio analogo verificatosi in zona Prati a dicembre dello scorso anno.
In particolare gli investigatori riconoscendo, in un furto denunciato da una donna presso il loro commissariato, lo stesso modus operandi di quello sventato dagli agenti qualche tempo prima, hanno sottoposto alla vittima alcune fotografie, tra le quali la denunciante ha riconosciuto senza alcun dubbio R.S., quale responsabile della truffa subita.
Ammonta a 20.000 euro il valore della merce asportata, tra cui oggetti in oro, dalla 34enne romana.
Con l'esecuzione della misura della custodia in carcere la donna dovrà difendersi anche da questa nuova imputazione.