Nonostante una recente condanna per spaccio di droga proseguiva con la sua illecita attivita’, la cocaina era nascosta in un contenitore per vecchi rullini fotografici “calamitato” sotto il cruscotto dell’ autovettura
Un contenitore di vecchi rullini fotografici diventato un "porta-dosi" di cocaina.
E' quanto hanno trovato e sequestrato gli agenti della Polizia di Stato all'interno di autovettura con alla guida un 26enne romano.
Il giovane, già arrestato lo scorso 11 marzo per spaccio di droga - nonostante condannato a sei mesi di carcere tramutati nell'obbligo di firma al Commissariato - proseguiva nella sua attività di pusher.
Peraltro il "sistema" usato era sempre lo stesso, ovvero nascondere la sostanza stupefacente dentro questi contenitori "attaccati" poi con delle calamite sotto il volante e il vano motore.
Ieri gli investigatori del Commissariato Primavalle - a seguito di alcuni servizi di osservazione - hanno notato l'uomo alla guida della sua autovettura fermarsi in via Val di Lanzo intrattenendosi con alcune persone.
Fermato, è stato identificato.
Controllando la sua auto, i poliziotti hanno scoperto che, con il medesimo escamotage dell'ultima volta, il giovane aveva nascosto la cocaina in questi contenitori per rullini.
S.I., queste le sue iniziali, è stato accompagnato negli uffici del Commissariato Primavalle e nuovamente arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.