Preso l’ultimo dei 33 indagati per associazione a delinquere, tutti membri di una stessa famiglia
Rintracciato e arrestato dagli agenti della Polizia di Stato F.T. 28enne romano, ultimo membro di una stessa famiglia iscritto nel registro degli indagati.
Fino ad ora era riuscito a sottrarsi alla notifica dell' ordinanza di custodia cautelare emessa nei suoi confronti al termine dell'"operazione Multiservice" eseguita dagli investigatori del Commissariato Tuscolano e relativa all'arresto dei componenti d una banda dedita anche al commercio di droga ed il cui capo era una "nonna" di 64 anni.
Quest'ultima, grazie alla collaborazione di una impiegata dell'Agenzia delle Entrate, scopriva in anticipo quali fossero gli immobili liberi e di proprietà di enti pubblici al fine di poter illecitamente ottenere lauti guadagni, sia come corrispettivo ricevuto per le indebite "immissioni in possesso" - anche fino a 20.000 euro - sia per le attività inerenti "lo smercio" di sostanze stupefacenti, talvolta anche grossi quantitativi.
Al termine dell'operazione erano state iscritte nel registro degli indagati ben 33 persone, tra cui cinque arrestate in flagranza, tutte coinvolte in associazione a delinquere finalizzata a commettere reati di occupazione abusiva nonché vendita o locazione di immobili di proprietà di enti pubblici, spacciare grosse partite di droga, estorsioni, oltre alla messa in circolazione di banconote contraffatte.
Il F.T., dopo l'arresto del capofamiglia, aveva cercato di far perdere le proprie tracce abbandonando la propria residenza e trasferendosi in località Guidonia Montecelio.
Dopo numerosi appostamenti e pedinamenti dei familiari, gli agenti del Commissariato di Guidonia sono riusciti però a rintracciarlo ed arrestarlo.