Si immerge nella fontana delle naiadi per rubare le monete gettate dai turisti ed all’invito degli agenti si rifiuta di uscire
E' stato sorpreso dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Viminale mentre, scalzo e con i pantaloni alzati fino alle ginocchia, si stava arrampicando sulla fontana delle Naiadi a piazza della Repubblica.
Immediatamente gli agenti si sono avvicinati e lo hanno invitato ad uscire.
Ai poliziotti ha riferito di parlare poco l'italiano e di essere entrato all'interno non sapendo che fosse vietato.
Pertanto, si è seduto sul bordo della fontana ed ha iniziato a ricomporsi.
Tutto sembrava pertanto essersi risolto, ma quando dopo qualche minuto la pattuglia è transitata nuovamente sulla piazza lo ha ritrovato immerso all'interno, questa volta intento a prelevare le monete gettate dai turisti.
Lo hanno nuovamente invitato ad uscire e ricomporsi, ma questa volta l'uomo non ha ottemperato all'invito arrivando anche a minacciare ed a colpire gli agenti.
A questo punto è stato condotto presso gli uffici del Commissariato, identificato per F.A., polacco di 40 anni ed al termine arrestato per rispondere di furto aggravato nonché di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.