Sequestrate armi e droga. Arrestato dalla Polizia di Stato insospettabile di Primavalle.
In più occasioni era stato notato dagli agenti in compagnia di esponenti della malavita locale, con i quali intratteneva rapporti
confidenziali . Gli agenti, non riuscendo a collocare la figura dell'uomo nel contesto criminale della zona, hanno deciso di tenerlo sotto
osservazione per qualche giorno e si sono insospettiti quando hanno capito che i suoi movimenti potevano inquadrarsi in quelli tipici degli
spacciatori di droga.
Continuando nell'indagine i poliziotti hanno scoperto che il 64enne era in possesso delle chiavi di un box ubicato in via Abbiategrasso, dove lo
stesso si recava di frequente rimanendovi sempre per poco tempo.
Questo particolare ed il fatto che, da accertamenti esperiti in merito alla proprietà del locale, questo è risultato intestato ad
altra persona, hanno insospettito ancora di più gli inquirenti che a questo punto hanno rotto gli indugi e deciso di intervenire.
Ieri mattina presto infatti, gli agenti del Commissariato Primavalle, diretti dal dr. Carlo Musti, hanno atteso che il 64enne uscisse di casa, lo
hanno seguito per qualche chilometro e bloccato all'interno del parcheggio di un noto centro commerciale, a quell'ora poco affollato.
Identificato per C.L., romano, al momento di esibire i documenti si è mostrato molto sorpreso del controllo, ed ha tentato di convincere i
poliziotti di non essere un delinquente. Continuando nell'accertamento gli agenti hanno chiesto all'uomo se detenesse del materiale di illecita
provenienza, il quale, rispondendo ridendo e forte del suo nascondiglio segreto, ha detto ai poliziotti di avere due pistole ed una
mitraglietta.
Trovato in possesso di un mazzo di chiavi, C.L. ne ha disconosciuto la proprietà asserendo di averle trovate in terra, ma gli investigatori,
certi che potessero aprire il locale di via Abbiategrasso le hanno sequestrate e usate poco dopo per entrare nel box ed effettuare la
perquisizione. Durante le verifiche all'interno, con stupore degli stessi agenti, è stato rinvenuto un vero e proprio emporio per malavitosi
composto da tre pistole, una mitraglietta, 2 silenziatori, munizioni, giubbotti antiproiettile, divise delle forze dello'ordine, sulla cui
autenticità sono ancora in corso accertamenti, droga di diverso genere (cocaina, hashish e marijuana) per un totale di 600 grammi circa,
parrucche, baffi e persino un auto radiata dalla circolazione.
Sequestrato tutto il materiale, il 64enne è stato accompagnato negli uffici del Commissariato dove, al termine degli accertamenti, è
stato arrestato .
Messo a disposizione dell' autorità giudiziaria, dovrà rispondere del reato di detenzione illegale di armi clandestine, da guerra e
relativo munizionamento, e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.