Ammonito lo scorso anno dal Questore per minacce e atti persecutori, è stato arrestato ieri per lo stesso reato
E' accaduto ieri sera in via Emanuele Filiberto.
Gli agenti della Polizia di Stato, hanno notato una coppia di giovani litigare in strada mentre l'uomo tratteneva con violenza la ragazza per un braccio.
Avvicinatisi a loro, gli agenti hanno provveduto a separarli e, richieste spiegazioni in merito a quanto stava accadendo, la ragazza ha raccontato di aver avuto una relazione sentimentale con il giovane, ormai finita.
Il giovane, identificato per C.C., romano di 22 anni, che non si era rassegnato alla fine della storia, già da qualche giorno si era recato dalla ragazza minacciandola e aggredendola. In una occasione l'aveva anche fatta cadere a terra.
Nella serata di ieri invece, dopo averla incontrata avevano iniziato a litigare in quanto C.C. voleva controllare il telefono cellulare della donna per verificare la presenza di un altro uomo nella sua vita. Al rifiuto della ragazza aveva iniziato a dare in escandescenza, aggredendola e minacciandola.
Dopo averli accompagnati entrambi negli uffici del Commissariato Viminale gli agenti, effettuato i primi accertamenti hanno scoperto che nei confronti del ragazzo, già lo scorso gennaio, a seguito di un esposto presentato dalla stessa ragazza, per minacce e atti persecutori, risultava notificato l'ammonimento del Questore.
Gli agenti quindi, in considerazione di quanto accaduto, hanno proceduto all'arresto di C.C., che dovrà rispondere di atti persecutori nei confronti della donna.
La giovane invece, che lamentava dolori su tutto il corpo, è stata accompagnata in ospedale per le cure mediche necessarie.
