Sorpreso dalla Polizia di Stato il “palo” davanti ad una villetta al Casilino
Erano le 14.00 di ieri, quando tre persone approfittando dell'ora di pranzo e dell'assenza del proprietario, hanno forzato il cancello d'ingresso e poi una finestra introducendosi all'interno di un villino di via di Porto Empedocle.
Alcuni vicini però, allarmati dai rumori prodotti dai ladri, hanno chiamato il 113 segnalando un auto sospetta ferma nei pressi dell'abitazione.
Gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Prenestino giunti sul posto hanno intercettato l'auto il cui conducente, accortosi della Polizia stava già tentando di allontanarsi.
Immediatamente l'auto con la persona a bordo è stata bloccata e controllata.
L'uomo alla richiesta di spiegazioni da parte dei poliziotti ha "confessato" di essere giunto sul posto verso le 13.30 insieme a due amici per rubare all'interno dell'abitazione.
Mentre i suoi complici stavano forzando materialmente il cancello di ingresso della casa lui rimaneva nell'auto a fare da palo.
L'uomo identificato per R.K. 19enne di origine croata, è stato accompagnato negli uffici del Commissariato Casilino per gli ulteriori accertamenti.
All'interno dell'auto gli agenti hanno sequestrato una grossa leva utilizzata per lo scasso.
Contemporaneamente un'altra volante della Polizia di Stato, ha effettuato un controllo nella villetta, che presentava il cancello forzato, mentre la porta d'ingresso presentava segni di effrazione con la grata di una finestra divelta.
All'interno gli agenti hanno trovato la casa a soqquadro.
Contattato il proprietario, l'uomo dopo un breve sopralluogo nella casa, ha dichiarato alla polizia che apparentemente non era stato rubato nulla.
Gli investigatori hanno accertato che il 19enne aveva numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, pertanto per R.K. sono scattate le manette per tentato furto in concorso.
Le indagini della Polizia continuano per individuare anche i due complici.