Responsabili di furti in abitazione e ricettazione. Tra di loro un latitante, ricercato per scontare oltre 3 anni di carcere per gli stessi reati
Dalla tarda serata di ieri, la Squadra Mobile di Roma è stata impegnata in collaborazione con la Squadra Mobile di Ascoli Piceno nell'eseguire un'Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due cittadini albanesi - NDRECA Adrian 20enne e CYBI Mariglen 22enne - ritenuti responsabili dei reati di furto aggravato e ricettazione.
Gli stessi sono stati rintracciati in via Caltagirone, a Tor Bella Monaca, a bordo di un'autovettura; all'atto del controllo, gli occupanti hanno tentato la fuga "impattando" contro le auto degli operatori di polizia ed ingaggiando una violenta colluttazione, venendo alla fine bloccati ed ammanettati insieme ai connazionali identificati poi per MUSTEQJA Ludjan di 26 anni e GJONAJ Klaidi di 22.
Contestualmente, le operazioni finalizzate alla cattura sono state eseguite presso la dimora dei due destinatari dei provvedimenti restrittivi, in via Alessandro Rossi, sempre in zona Tor Bella Monaca.
All'atto dell'ingresso nell'abitazione, TIRJA Luan 24enne, SHYTAJ Fatjon 29enne, PERGJECI Nikoll 36enne e PERGJECI Ndrec 27enne - anche loro cittadini albanesi - alla vista degli operanti, hanno tentato la fuga calandosi dalla grondaia e tentando di scavalcare il muro di cinta dell'abitazione, venendo immediatamente bloccati.
Ne è derivata anche in questo caso una violenta colluttazione durante la quale gli albanesi hanno opposto resistenza, tentando ripetutamente di colpire con calci e pugni i poliziotti, che solo grazie alla superiorità numerica sono riusciti ad immobilizzarli.
Uno di loro, PERGJECI Ndrec a seguito di accertamenti è risultato essere latitante dal giugno 2014 dovendo espiare un provvedimento definitivo di carcerazione di 3 anni, 3 mesi 11 giorni per il reato di furto continuato, ricettazione, lesioni personali ed altro.
Tutti gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati messi a disposizione della locale Autorità Giudiziaria essere giudicati con rito direttissimo nella mattinata odierna.