Fa spese gratis in un negozio del centro storico rimuovendo i dispositivi antitacheggio di diversi capi d’abbigliamento
Fingeva di voler fare spese all'interno di un noto negozio d'abbigliamento di via del Corso, "provando" all'interno dei camerini diversi capi, ai quali però rimuoveva - di volta in volta - il dispositivo antitaccheggio.
Il giovane - un 20enne senegalese - è stato però individuato e arrestato dalla Polizia di Stato.
L'episodio è accaduto ieri pomeriggio, quando gli agenti - a bordo della pattuglia del Commissariato Trevi Campo Marzio - hanno notato due persone discutere animatamente all'ingresso di un negozio di abbigliamento.
Si trattava, come poi verificato, di un cliente e di un dipendente dell'esercizio commerciale; dopo qualche secondo il "cliente" è fuggito con nelle mani alcune paia di pantaloni e un borsone, inseguito per qualche metro dal dipendente del negozio che ha però desistito.
Testimoni dell'accaduto i due poliziotti si sono messi all'inseguimento del giovane, riuscendo a raggiungerlo e bloccarlo in piazza Augusto Imperatore.
Identificato per A.B.D, il giovane è stato trovato in possesso di 4 paia di pantaloni appena "prelevati" nel negozio.
La merce è stata successivamente restituita all'esercizio commerciale, mentre per lo straniero - peraltro già noto alle Forze di Polizia - sono scattate le manette per furto.