Individuata e sgominata dalla Polizia di Stato banda dedita al furto e al riciclaggio di autovetture
Sfruttavano i giorni di tempo necessari per l'aggiornamento delle targhe, riuscendo a trasferire illecitamente la proprietà di decine di
autovetture, rivendendole ad ignari acquirenti.
E' stata la Polizia di Stato ad individuare e interrompere un sodalizio criminale composto da 3 uomini, i quali, sfruttando la buonafede di alcune
agenzie di pratiche automobilistiche, effettuavano passaggi di proprietà di veicoli rubati.
Ad indagare e smascherare le truffe, gli agenti del Commissariato Appio- Nuovo, al termine di un'indagine iniziata a seguito di una
segnalazione.
Si è infatti presentata negli uffici degli investigatori, la titolare di una di queste agenzie, riferendo di essersi insospettita in merito
alle numerose pratiche riconducibili ad una stessa persona.
Da un accurato esame della documentazione, i poliziotti hanno notato delle incongruenze tra il possessore e l'atto di vendita, oltre dubbi
sull'autenticità dei timbri utilizzati accertando poi la cosa determinante ai fini investigativi, ovvero che tutti i veicoli in questione
erano stati rubati pochi giorni prima.
Ad attrarre gli acquirenti - facendo concludere in breve tempo la trattativa - il basso prezzo, chiaramente molto competitivo sul mercato
automobilistico.
Gli investigatori hanno così effettuato nei giorni scorsi dei servizi di appostamento nelle varie agenzie, individuando proprio ieri l'uomo;
presentatosi per due nuovi passaggi di proprietà, è stato fermato e identificato.
Le perquisizioni e le successive verifiche hanno permesso di individuare altri due complici, oltre al sequestro di alte 4 autovetture già
messe in vendita presso alcuni - ignari - concessionari della zona.
I 3 uomini, tutti italiani di età compresa tra i 44 e i 52 anni, sono stati denunciati per i reati di truffa e riciclaggio.