Deteneva ai fini di spaccio 631 pastiglie contenenti anfetamina e metanfetamina comunemente denominate “yaba la droga della pazzia”
Gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato Tuscolano, diretto dalla Dr.ssa Irene Di Emidio, nell'ambito dell'attività di prevenzione e repressione dei reati inerenti la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti così come disposto del sig. Questore, hanno proceduto, nella serata di sabato scorso, ad effettuare alcuni controlli mirati al fine di individuare soggetti dediti ad attività di spaccio di sostanza stupefacente.
Durante il servizio, i poliziotti hanno notato in via Tuscolana angolo via Ponzio Cominio, un cittadino di origini bengalesi entrare ed uscire ripetutamente dalla stazione metro Lucio Sestio.
Insospettiti da tale atteggiamento, gli agenti della Polizia di Stato, hanno raggiunto l'uomo nei pressi della banchina della stazione Metro, che, sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di 31 pastiglie di colore rosso e della somma di circa 180,00 euro.
Sottoposte immediatamente a narcotest le pastiglie sono risultate contenere anfetamina e metanfetamina, comunemente denominate "YABA LA DROGA DELLA PAZZIA".
Si tratta infatti di pastiglie rosse o arancioni simili all'ecstasy, contraddistinte dalle lettere "R" o "WY" impresse sopra di esse e composte da una sostanza tagliata con ciò che avanza dalla produzione di eroina e per questo pericolosissime.
Alla luce di quanto emerso, gli agenti hanno proceduto ad una perquisizione presso l'abitazione dell'uomo in zona San Lorenzo, dove hanno rinvenuto circa 600 pastiglie identiche alle precedenti confezionate all'interno di varie bustine di cellophane ed una somma di denaro in contanti di circa 1.000,00 euro.
L'uomo, cittadino del Bangladesh I.H. di anni 28, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.