Uno dei due resta ferito a terra. Rintracciato l’aggressore
E accaduto lunedì scorso quando un uomo aveva ridotto in fin di vita un connazionale, colpendolo con pugni e calci.
Gli agenti della Polfer del settore operativo Roma Termini, attraverso le testimonianze di alcuni soggetti gravitanti nello scalo e grazie all'esame dei filmati estrapolati dal sistema di videosorveglianza, sono riusciti ad identificare e rintracciare l'aggressore la scorsa notte.
L'uomo, un 34enne di origine romena, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per tentato omicidio, aggravato da futili motivi e dalla particolare crudeltà.
Alla base dell'aggressione, avvenuta lungo il binario uno della stazione Termini, un alterco in cui la vittima aveva inizialmente colpito al volto l'indagato che subito l'aveva inseguita lungo il marciapiede per vendicarsi.
Il fermato, approfittando della possente struttura fisica, aveva poi raggiunto l'altro, attingendolo al volto con un pugno e facendolo rovinare a terra. In seguito aveva infierito sul connazionale colpendolo al capo con calci scagliati sia lateralmente, sia perpendicolarmente al suolo , cagionandogli la lesione della teca cranica, con conseguente emorragia cerebrale per cui è stato necessario l' immediato intervento chirurgico.