Spacciatori in manette a Tor Carbone ed al Casilino
Altri due pusher sono finiti in manette nelle ultime ore a seguito dei controlli antidroga predisposti dagli uomini della Questura.
Il primo arresto è avvenuto nella zona di Tor Carbone.
Gli agenti del Commissariato di zona, transitando nelle adiacenze di una sala giochi in via del Trullo, hanno notato una persona stringere tra le mani un involucro che alla vista degli agenti ha cercato di nascondere.
Immediato è scattato il controllo.
L'uomo, che dalla consultazione degli archivi informatizzati delle forze dell'ordine, è risultato avere numerosi precedenti di Polizia per stupefacenti, era in possesso di un involucro contenente a sua volta tre dosi termosaldate di cocaina.
Oltre alla droga, l'uomo aveva indosso una considerevole somma di danaro in contanti ed in assegni, per quasi 4.000 euro.
Nella successiva perquisizione effettuata presso la sua abitazione, situata alla Magliana, gli agenti hanno rinvenuto altri 120 grammi di cocaina nonché materiale necessario per il confezionamento delle singole dosi.
Al termine pertanto l'uomo, un 40enne romano, è stato arrestato per rispondere di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.
L'altro arresto è avvenuto invece al Casilino.
Gli agenti del Reparto Volanti, transitando in via Borghesiana, hanno notato un uomo consegnare al conducente di un'autovettura alcune banconote, risultate poi essere il corrispettivo della vendita di alcune dosi di stupefacente, che dalle successive analisi è risultata eroina, per un peso di circa 4 grammi.
E' scattata quindi nei confronti del pusher una perquisizione domiciliare, nel corso della quale i poliziotti hanno rinvenuto ulteriori 80 grammi dello stesso stupefacente.
Per l'uomo, un 56enne tunisino, è scattato pertanto l'arresto.