Donna incinta partorisce in strada aiutata dagli Agenti di una volante
Un guasto alla macchina, guidata dal cognato che la stava accompagnando d'urgenza in ospedale, l'ha costretta a partorire nella piazzola di un distributore di benzina assistita da un equipaggio di una volante della Polizia di Stato.
È successo questa mattina intorno alle ore 8.00.
L'uomo alla guida dell'auto, in ansia per le sorti della neo mamma, quando si è reso conto che il guasto all'auto, fermatasi per aver imbarcato troppa acqua a causa degli allagamenti provocati dal maltempo, non gli avrebbe consentito di raggiungere l'ospedale, vedendo l'auto della Polizia transitare all'interno dell'area per il rifornimento di carburanti, con ampi gesti si è fatto notare, facendo capire agli agenti che aveva bisogno di aiuto.
Quando i poliziotti del Commissariato di Tivoli, un uomo e una donna, si sono avvicinati all'auto, hanno solo potuto assistere al parto, che era già in atto, ed aiutare la donna durante queste fasi.
Preoccupati per le sorti del bambino, che aveva ancora in cordone ombelicale unito alla madre, gli agenti hanno chiamato il 118 e subito dopo si sono messi in contatto con il medico di sala, al quale hanno raccontato l'accaduto. Intrapreso lo scambio di informazioni inerenti lo stato di salute del bambino, che nel frattempo aveva emesso il primo pianto ed era stato adagiato sul sedile posteriore, gli stessi hanno rassicurato la donna e atteso l'arrivo dell'ambulanza che, giunta poco dopo, li ha trasportati in ospedale.