La Polizia arresta altre due persone
Ancora due arresti di uomini che maltrattano le donne.
Il primo è avvenuto ieri mattina intorno alle ore 8,30 nella zona di Primavalle.
La vittima, ex compagna di un 30enne romano dalla quale aveva avuto anche un figlio, dopo l'ennesimo episodio di violenza si è rivolta alla Polizia.
L'uomo, non rassegnato alla conclusione della relazione sentimentale, nella mattinata di ieri l'ha chiamato al cellulare e dopo averle ordinato di rientrare subito a casa, giustificando questa sua richiesta con la necessità di riprendersi alcune sue cose, l' ha anche minacciata di morte qualora non avesse in breve ottemperato.
La vittima, impaurita e preoccupata soprattutto per la sorte del figlio maggiore, rimasto in casa da solo, è rientrata immediatamente. Pochi istanti dopo, sentendo il rumore di vetri infranti provenire dal portone di ingresso del condominio e subito dopo quello dei calci contro la sua porta di ingresso, ha chiamato il 113.
Quando gli agenti del Commissariato di zona sono arrivati sul posto, l'uomo era ancora intento a dare calci alla porta, salvo poi smettere quando si è accorto dell'arrivo della Polizia. A quel punto si è diretto al piano superiore e si è nascosto.
Scovato dalla poliziotti, il 30enne è stato accompagnato in ufficio dove al termine delle operazioni è stato arrestato per il reato di maltrattamenti e atti persecutori.
Situazione per molti versi analoga quella verificatasi ieri sera nella zona del Casilino. Questa volta l'ex, dopo aver forzato una finestra, è entrato nella casa della vittima e, dopo averla picchiata, presa per i capelli e trascinata a terra, si è impossessato di una somma di danaro e poi è fuggito. Dopo la segnalazione al 113, sul posto sono stati fatti convergere due equipaggi, del Reparto Volanti e del Commissariato di zona.
Gli agenti, dopo aver ascoltato la vittima, e ricostruito la vicenda si sono messi subito a caccia dell'uomo che è stato intercettato e bloccato poco dopo.
Arrestato, dovrà rispondere di rapina e lesioni a pubblico ufficiale.