Sospesa licenza al titolare di un’armeria per aver venduto un’arma a persona sprovvista di titolo per l’acquisto
Lo scorso anno è stato denunciato dalla Stazione Carabinieri Madonna del Riposo di Roma un militare in congedo, perché trovato in possesso di un Revolver calibro 38, completo di 7 cartucce, illegalmente detenuto.
I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che l'arma e il relativo munizionamento erano stati acquistati in un'armeria in zona Castel Sant'Angelo.
L'ex militare aveva presentato quale titolo per l'acquisto un documento d'identità rilasciato dal Ministero della Difesa, che non costituisce in alcun modo titolo abilitativo all'acquisto di armi e munizioni.
La pericolosità dell'accaduto è risultata tanto più grave in quanto l'anziano era in cura per alcuni disturbi psichici, fatto che paventava il probabile insano utilizzo dell'arma.
In relazione a tali circostanze al titolare dell'armeria, già segnalato all'Autorità Giudiziaria, è stata irrogata la sospensione della licenza di polizia di cui è titolare per una durata di trenta giorni.