Sanzioni anche per automobilisti indisciplinati e gestori di esercizi commerciali
Intensificati i servizi di controllo del territorio svolti in diverse zone della città.
Le verifiche, effettuate dagli agenti della Polizia di Stato con l'ausilio delle altre forze dell'ordine, hanno interessato oltre alle aree del centro storico anche zone periferiche.
In totale sono state identificate circa un centinaio di persone, elevate 10 contravvenzioni al codice della strada, una persona trovata senza patente è stata anche denunciata all'Autorità Giudiziaria, con conseguente sequestro dell'auto.
12 le persone arrestate in flagranza di reato.
Tra questi due topi di appartamento, che verso le ore 1,30 di questa notte, dopo essersi intrufolati in uno stabile di via Barberino del Mugello, nella zona di Fidene, si sono impossessati di due costose biciclette. Alcuni vicini, dopo aver notato la scena, hanno chiamato il 113 e dato l'allarme. Il tempestivo intervento degli agenti del Commissariato di zona e del Reparto Volanti ha consentito di intercettare i due ladri e di assicurarli alla giustizia.
Stessa sorte per due extracomunitari di 31 e 26 anni, che ieri pomeriggio hanno tentato di rubare alcuni prodotti dagli scaffali di un centro commerciale di via Appia Nuova, a San Giovanni. Sorpresi dai dipendenti, che hanno avvisato il 113, sono stati arrestati da una pattuglia della Polizia.
Nella zona del Pigneto, gli agenti delle volanti hanno fatto scattare le manette per un italiano di 33 anni, sorpreso a rubare sulle auto in sosta in un parcheggio nelle adiacenze di via Casilina. Il tempestivo intervento degli agenti delle volanti ha permesso di scongiurare che il reato venisse portato a termine.
Ladri d'auto anche ai Parioli, in piazza Euclide.
Alcuni passanti, dopo aver notato due uomini armeggiare intorno a una piccola utilitaria parcheggiata, hanno chiamato il 113. In breve una pattuglia impegnata nel controllo del territorio è intervenuta ed ha arrestato due cittadini rumeni che si erano già impossessati dell'auto, all'interno del quale è stato rinvenuto anche un navigatore satellitare di provenienza furtiva.
Altro furto sventato in via Filippo de Pisis, nella zona del Prenestino, dove una persona è stata sorpresa e arrestata dagli agenti mentre tentava di aprire un' auto in sosta per rubare all'interno. Anche in questo caso la segnalazione al 113 dei cittadini è stata di fondamentale importanza per la riuscita dell'intervento.
L'uomo, un ventunenne italiano, alla vista dei poliziotti si è subito liberato di un grosso cacciavite gettandolo in terra, ma la manovra non è sfuggita agli agenti, che l' hanno identificato arrestandolo per tentato furto.
Sempre nella stessa zona, altre tre persone di origini bosniache sono state fermate dalla Polizia perché sorprese a rubare sulle auto in sosta.
I tre sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria per il reato di tentato furto in concorso.
Infine, una 37enne romana è stata arrestata dalla Polizia al Tuscolano in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare emessa dall'Autorità Giudiziaria.
Il provvedimento era relativo al reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Sanzionati anche i gestori di 9 esercizi commerciali. Nei loro locali, durante le verifiche effettuate dagli agenti della Polizia Amministrativa, sono state riscontrate gravi irregolarità alle norme igienico sanitarie.
Erano le 3 del mattino di domenica quando un uomo è stato aggredito alle spalle su Lungotevere Testaccio, malmenato e rapinato del cellulare.
Nonostante lo spavento, la vittima, con l'aiuto di un passante, è riuscita a chiamare la Polizia ed a far arrestare il suo aggressore.
Sul posto sono arrivate una pattuglia del Reparto Volanti, una del commissariato Celio ed una di Castro Pretorio, che dopo una battuta in zona hanno individuato il responsabile dell'aggressione, un tunisino di 29 anni, e l'hanno arrestato con l'accusa di rapina.
Solo poche ore prima, in Via Giolitti, un 45enne italiano aveva rubato in un negozio due confezioni di batterie, vistosi scoperto, per guadagnare la fuga, ha aggredito il titolare prendendolo a pugni. All'arrivo degli agenti dei commissariati Esquilino e Viminale, il ladro stava ancora malmenando il negoziante, così i poliziotti l'hanno arrestato con l'accusa di rapina impropria.
Auto in sosta prese di mira di fronte alla Basilica di San Paolo, ma il responsabile è stato subito acciuffato dalla polizia.
È stato il Dirigente del commissariato Lido ed il suo autista che, nel transitare su viale San Paolo, hanno notato un uomo che armeggiava sulle auto in sosta.
Subito sono intervenuti e l'hanno fermato, trovando accanto all'autovettura il manico di un ombrello ed una grossa pietra, probabilmente usati ad arte per forzarne la portiera. Il giovane di etnia rom è così finito in manette.