Presa dalla Polizia banda di giovanissimi, tra cui un minore, composta da due ragazzi ed una ragazza
Li hanno minacciati con un coltello ed il vetro di una bottiglia rotta, prima di alleggerirli di un telefono cellulare e 15 euro in contanti. Racimolato il magro bottino e lasciata a terra una delle due vittime, colpita alla nuca durante la colluttazione, i tre sono fuggiti.
Subito dopo l'accaduto i due minori hanno chiamato il 113 e dato l'allarme, dando all'operatore della Questura anche una parziale descrizione degli aggressori.
Pochi minuti e l'equipaggio di una volante del Commissariato Esposizione è giunta in via Fratelli Laurana, dove si era consumata la rapina, ed hanno ascoltato i due ragazzini. Molto scossi hanno raccontato ai poliziotti l'accaduto indicando agli investigati la via di fuga presa dai tre.
Diramate le note di ricerca, il terzetto è stato individuato e bloccato dagli agenti del Commissariato Spinaceto in via dell'Aeronautica mentre, con passo veloce, stavano cercando di allontanarsi il più possibile dal luogo della rapina per far perdere le loro tracce.
I tre, un colombiano di 19 anni, una ragazza romana coetanea ed un minorenne, sono stati trovati in possesso del telefonino cellulare rapinato, che il colombiano ha tentato di far scivolare sotto la vettura della Polizia per disfarsene, e delle 15 euro.
Sequestrato anche un coltello con lama da 6 centimetri, trovato sempre indosso al 19enne, ed alcuni grammi di marijuana.
Accompagnati negli uffici del Commissariato Esposizione, al terminati degli accertamenti il minore è stato condotto presso un centro di prima accoglienza.
La ragazza, invece, è stata denunciata, mentre per l'altro maggiorenne si sono aperte le porte del carcere.
Dovranno rispondere di concorso in rapina aggravata, lesioni personali e detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio.
Le vittime, una delle quali è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari per alcune escoriazioni al capo, sono immediatamente rientrate in possesso del maltolto.