Era avvenuto il 26 luglio scorso
E' stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri, al termine di laboriose indagine, dagli uomini del Commissariato Anzio Nettuno e dagli agenti della Polizia di Frontiera Aerea di Fiumicino, un 17enne marocchino ritenuto responsabile di tentato omicidio.
Il fatto di sangue è avvenuto il 26 luglio scorso, quando a seguito di una lite scaturita per futili motivi, il minore ha aggredito con un coltello un 27enne di Aprilia attingendolo in varie parti del corpo, procurandogli gravi ferite, tanto che la vittima veniva ricoverata presso l'ospedale civile di Anzio in prognosi riservata.
Dopo vari giorni di ricovero ed a seguito di un delicato intervento chirurgico, i sanitari hanno poi sciolto la prognosi.
Subito dopo l'aggressione, l'indagato si era reso irreperibile, riuscendo ad espatriare verso il Marocco, paese di origine dei genitori.
Le indagini effettuate dagli investigatori del Commissariato di Anzio hanno permesso di raccogliere a carico del giovane gravi e concordanti indizi, permettendo cosi al G.I.P. del Tribunale per i minorenni di Roma di emettere nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare.
Le indagini per giungere alla sua cattura non si sono mai interrotte.
Venuti a conoscenza che il giovane sarebbe tornato in Italia nella giornata di ieri, i poliziotti lo hanno atteso traendolo in arresto presso l'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.
L'arrestato, a conclusione delle formalita' e' stato associato presso l'istituto di detenzione minorile casal del marmo di Roma, a disposizione dell'autorità giudiziaria.