Fuggito ha cercato di nascondersi ma e’ stato catturato e arrestato dalla Polizia
E' accaduto la notte scorsa in Corso Sempione.
Durante una lite tra tre stranieri, all'improvviso, uno di questi ha tirato fuori dalla tasca dei pantaloni un coltello iniziando così a colpire gli altri due.
Raggiunti da violenti fendenti, i due uomini hanno riportato alcune ferite. Il primo sull'avambraccio probabilmente raggiunto quando ha cercato di ripararsi dai colpi e l'altro uomo invece all'altezza della zona lombare.
L'aggressore poi si è allontanato in direzione di via Nomentana Nuova.
Quando gli agenti del Commissariato Fidene Serpentara, allertati dalla sala operativa del 113, , sono arrivati sul posto, hanno trovato i due feriti, cittadini libici, già soccorsi dal personale del 118.
Acquisiti i primi elementi di indagine e soprattutto la descrizione dell'autore dell'aggressione, i poliziotti hanno iniziato a fare una battuta nella zona diramando per tutte le volanti la nota di ricerche.
Quando gli agenti del Commissariato sono arrivati in via Bencivegna, hanno notato un giovane corrispondente alla descrizione fornita dei due feriti.
Non appena ha visto la volante della Polizia l'uomo ha tentato di nascondersi dietro alcune autovetture parcheggiate ma è stato immediatamente bloccato.
In tasca i poliziotti gli hanno sequestrato il coltello a serramanico utilizzato per ferire gli altri due contendenti.
Identificato per E.Y.A., libico di 23 anni, è stato accompagnato negli uffici del Commissariato dove è stato arrestato per lesioni gravi.
I due feriti invece, cittadini egiziani, sono stati accompagnati presso il vicino ospedale per le necessarie cure mediche.
Successivamente i due, hanno riconosciuto senza ombra di dubbio sia l'aggressore che l'arma utilizzata dallo stesso per colpirli.