Oltre 2 kg di sostanza stupefacente sequestrata. In manette 2 cittadini albanesi
"Due al solito posto in via Prenestina".
È stata questa frase sospetta a dare il via ad una indagine lampo che ha permesso alla Polizia di bloccare due spacciatori albanesi.
Nella circostanza due agenti, liberi dal servizio, passando a piedi in via Farini hanno carpito queste parole da una telefonata effettuata da un uomo fermo alla fermata dell'autobus.
I poliziotti, intuendo potesse trattarsi di un appuntamento finalizzato all'acquisto di droga, hanno allertato gli agenti del vicino Commissariato Viminale, dove gli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria hanno predisposto un immediato servizio di pedinamento e appostamento.
Un agente è salito sul mezzo pubblico insieme al sospetto, mentre altri agenti ne hanno seguito il percorso, monitorando la situazione di fermata in fermata.
Giunti su via Prenestina, all'altezza di via Montemarano, l'uomo pedinato è sceso dal bus.
I poliziotti, tutti in abiti civili, si sono appostati ad ogni angolo di palazzi e vie limitrofe, attendendo un eventuale incontro.
Proseguendo a piedi l'uomo, giunto all'altezza di via Montemiletto, è stato avvicinato da un'autovettura da cui sono scese due persone. I tre, accortisi della presenza degli agenti, hanno cercato di fuggire, ma sono stati immediatamente bloccati.
All'interno dell'autovettura, occultata nell'alloggiamento della ruota di scorta, è stata rinvenuta e sequestrata una busta con due involucri in cellophane contenente oltre 2 kg di marijuana.
Identificati per L.D. e H.K., entrambi cittadini albanesi, rispettivamente di 24 e 25 anni, i due sono stati accompagnati negli uffici di Polizia e arrestati, dovranno ora rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; per il 24enne è scattata anche una denuncia per guida senza patente. Sequestrata inoltre l'autovettura, utilizzata per il trasporto della droga