Due persone arrestate dalla Polizia per tentato omicidio
Hanno aggredito e accoltellato il vicino di casa con diversi fendenti.
L'episodio è accaduto ieri notte intorno alle ore 02:15 in un condominio di via Pietro Rovetti, al Tuscolano.
Rintracciati e arrestati dalla Polizia i 2 autori, mentre la vittima è stata soccorsa e trasportata in ospedale.
Ad avvertire il "113" sono stati altri condomini dello stabile dopo aver sentito delle urla provenire dal piano terra.
Al loro arrivo gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Prenestino, hanno notato numerose macchie di sangue a terra; il ferito invece, un 32enne originario della Provincia di Caserta, era stato appena soccorso e accompagnato da altri condomini al pronto soccorso dove i sanitari, dopo averlo visitato, gli hanno riscontrato diverse ferite al braccio e sotto l'ascella dichiarandolo comunque non in pericolo di vita.
Nell'immediato gli agenti hanno ascoltato le testimonianze dei residenti presenti - molti scesi in strada - alcuni dei quali hanno visto i due aggressori fuggire ed entrare in un'abitazione al piano terra nella palazzina accanto.
Ispezionando le zone adiacenti, i poliziotti hanno poi contattato proprio gli abitanti dell'appartamento indicato dai testimoni.
All'interno due uomini molto agitati e in condizioni psico-fisiche alterate dall'alcool, i quali hanno raccontato di aver avuto una lite, nelle scale che portano alla loro abitazione, con un vicino di casa e dove, tra l'altro, gli agenti hanno rinvenuto diverse macchia di sangue.
Entrambi di nazionalità filippina, rispettivamente di 28 e 29 anni, i due sono stati bloccati e accompagnati negli uffici di Polizia per ulteriori accertamenti.
Ricostruita l'intera vicenda, i poliziotti hanno recuperato anche i due coltelli utilizzati per ferire la vittima e di cui i due si erano disfatti, nascondendoli, prima di rientrare in casa.
Al termine delle verifiche per i due stranieri sono scattate le manette per il reato di tentato omicidio.
Indagini sono ancora in corso per accertare le precise motivazioni della lite.