4 pusher arrestati dalla Polizia
Spacciavano droga offrendola tranquillamente alle persone che incontravano, quasi si trattasse della solita mercanzia spesso offerta in vendita ai passanti dagli extracomunitari.
L'attività illecita, però, è stata interrotta dagli uomini dei Commissariati Viminale ed Esquilino.
I primi due arrestati sono stati notati da una pattuglia del Commissariato Viminale all'interno di un fast food nella zona della Stazione Termini, mentre vagavano tra i tavoli e parlottavano con gli avventori, senza consumare nulla.
Gli agenti, considerato il loro atteggiamento, li hanno tenuti sotto controllo per un po' e dopo aver assistito a distanza ad uno scambio sospetto hanno deciso di intervenire.
Nel corso del controllo, K.K. e D.F., entrambi albanesi di 19 e 20 anni, sono stati trovati entrambi in possesso di dosi di cocaina, celate negli indumenti intimi.
In tasca, inoltre, è stata rinvenuta una consistente somma di danaro che gli investigatori ritengono possano ricondursi all'attività di vendita dello stupefacente.
Per loro pertanto, al termine degli accertamenti, sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di cocaina.
Un'altra coppia di "venditori" è stata segnalata da una passante ad una pattuglia del Commissariato Esquilino, in servizio di controllo del territorio su via Carlo Felice.
La donna ha dato ai poliziotti una descrizione dettagliata dei due nordafricani che poco prima, senza alcun timore di essere notati da terze persone, incontrandola per la strada le avevano proposto l'acquisto di marijuana.
La rapida battuta dei poliziotti ha permesso di rintracciare S.A., 32enne, e M.A., 30enne, entrambi di origini egiziane e di osservarli mentre offrivano in vendita ai passanti i loro particolari "articoli".
Anche in questa circostanza i due, nel corso del controllo, sono state trovati in possesso di dosi di marijuana e nelle tasche il probabile compenso delle dosi vendute. Anche per loro, pertanto, alla fine è scattato l'arresto.