Polizia arresta stalker
Dopo gli innumerevoli e spiacevoli episodi di violenza da parte del marito, che avevano sconvolto l'armonia familiare, una donna di 48 anni, madre di tre figli di 24, 19 e 3 anni, ha deciso di separarsi dal coniuge.
Purtroppo però, dopo un periodo di calma, il comportamento vessatorio dell'uomo è ripreso. Ossessionato dalla possibilità che la sua ex potesse conoscere ed uscire con un'altra persona, l'uomo ha iniziato a minacciarla, anche di morte, e a tormentarla con la sua presenza persino nei posti di villeggiatura durante le vacanze estive.
Alla già complicata situazione, negli ultimi tempi, si era aggiunta una difficoltà anche economica e la donna è stata costretta a mettere in vendita 3 auto d'epoca, di cui era entrata in possesso, per cercare di ripristinare una condizione finanziaria accettabile, gravata dal fatto che da diversi mesi il suo ex marito non versava le quote per il mantenimento dei tre figli.
È stato proprio questo ultimo episodio a far infuriare l'uomo che, contrario alla vendita delle autovetture, ha iniziato a minacciare nuovamente di morte sia lei che i figli maggiorenni.
La situazione si è protratta per giorni e l'uomo non perdeva occasione per rinnovare le sue minacce ogni qualvolta incontrava uno dei suoi familiari.
Ieri l'epilogo. Dopo l'ennesimo appostamento sotto casa della sua ex, lo stalker ha iniziato ad inveire contro di lei urlandole di aprire la porta dicendole che se non lo avesse fatto "ci sarebbe scappato il morto".
A questo punto la donna ha chiamato la polizia e, parlando con l'operatore del 113, lo ha messo al corrente di quanto stava accadendo. Giunti sul posto, gli agenti del Commissariato di Sant'Ippolito e del reparto Volanti hanno bloccato l'uomo, trovato sotto casa in sella ad una moto.
Sentita la signora, gli agenti hanno ricostruito l'intera vicenda e accompagnato in ufficio lo stalker che, ultimati gli accertamenti, è stato arrestato.
Messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, dovrà difendersi dalle accuse di atti persecutori (stalking).