Rintracciato e arrestato dalla Polizia un 26enne romano
Le ha chiesto in prestito l'I-phone per fare una telefonata ad un amico ma poi glielo ha rubato dalle mani scappando a bordo di un motociclo rubato.
E' accaduto ieri pomeriggio in via Nomentana. La giovane, appena 17enne, era a passeggio in compagnia di alcuni coetanei quando un ragazzo, a bordo di un motoveicolo le si è avvicinato e con la scusa di dover telefonare ad un amico le ha chiesto il cellulare.
Non è servito a nulla il fatto che a digitare il numero sulla tastiera fosse stata la stessa giovane, e che insospettita avesse chiesto al giovane di parlare in "vivavoce" con l'amico mentre il telefono lo tratteneva lei.
Il ragazzo le ha strappato l'apparecchio dalle mani nascondendolo tra il casco e l'orecchio e quando la vittima ha reagito cercando di recuperarlo è stata spinta con violenza dal ragazzo che poi si è dileguato a bordo del motoveicolo.
Il caso però ha voluto che in quel momento si trovasse a passare una pattuglia del reparto volanti, diretto dal dr. Eugenio Ferraro.
Fermati dalla giovane vittima, gli Agenti, ascoltato il racconto della vittima, hanno immediatamente iniziato le indagini per la ricerca del rapinatore.
Grazie ad un'applicazione presente sul telefono di uno dei poliziotti gli agenti sono riusciti in breve tempo a localizzare il "fuggitivo"che risultava trovarsi in via della Cesarina a poca distanza dai poliziotti.
Quando sono arrivati nei pressi dell'indirizzo, il giovane si trovava ancora a bordo del motoveicolo, successivamente risultato rubato qualche giorno fa a Roma.
Fermato e controllato, è stato trovato in possesso del cellulare rubato.
Il ragazzo, B.A., 26enne romano, con vari precedenti di Polizia, accompagnato negli uffici del Commissariato "San Basilio", è stato arrestato per rapina aggravata.