nei primi due mesi dell’anno dall’ufficio Immigrazione della Questura, con un affluenza di pubblico superiore alle 40.000 unità.
Un affluenza di pubblico superiore alle 40.000 persone.
Cittadini stranieri di nazionalità extracomunitaria e comunitaria che negli ultimi due mesi hanno affollato i locali a disposizione dell'Ufficio Immigrazione della Questura, diretto dal dr. Maurizio Improta.
Piu della metà, richiedenti permesso di soggiorno, hanno visto le loro istanze soddisfatte in tempi brevissimi, con il rilascio di 22.000 certificati. Cinquantanove invece i permessi rifiutati o revocati per mancanza di certificazione idonea o perché non sussistevano più i requisiti che avevano dato origine al primo rilascio.
Trattate anche 816 domande di cittadinanza-naturalizzazione e sottoposti a rilievi dattiloscopici 23.000 stranieri.
Sempre nel medesimo periodo, le forze di Polizia presenti sul territorio, hanno provveduto ad accompagnare per accertamenti , presso l'ufficio di via Teofilo Patini, 1.232 cittadini di varia nazionalità, di cui 961 extracomunitari e 270 comunitari.
L'attività amministrativa, a fronte degli accompagnamenti, ha consentito di effettuare 545 proposte di decreti di espulsione per cittadini extracomunitari e di 183 provvedimenti di allontanamento dal territorio nazionale di altrettanti cittadini comunitari.
Dagli istituti di pena invece, sono stati prelevati ed accompagnati a mezzo scorta, nel loro paese di origine, 11 cittadini stranieri.
Sempre a mezzo scorta, 146 le persone rimpatriate dal C.I.E. di Ponte Galeria.
L'attività di Polizia Giudiziaria, svoltasi in collaborazione con i colleghi della Squadra Mobile e delegata dall'Ufficio della Procura di Roma, ha consentito l'arresto di 13 persone (straniere) e 29 denunce in stato di libertà per reati che vanno dal favoreggiamento all'immigrazione clandestina.
Nel periodo preso in esame è continuata la trattazione delle posizioni amministrative correlate all'emergenza umanitaria in relazione agli sbarchi di persone provenienti dal Nord Africa, anche in riferimento all'attività svolta negli ultimi due anni e per la posizione di 1328 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.