Individuato e arrestato dalla Polizia un 42enne a guidonia
Truffa e insolvenza fraudolenta.
Questi i reati per i quali è stato arrestato dagli agenti dell'Ufficio di Polizia di Guidonia un italiano 42enne.
L'uomo, responsabile di aver truffato numerosi esercizi commerciali della zona, è stato individuato e bloccato nella giornata di ieri dagli investigatori diretti dal dr. Alfredo Luzi. Gli elementi raccolti a suo carico, hanno portato gli investigatori alla perquisizione domiciliare tesa alla raccolta di ogni elemento utile comprovante i reati per i quali veniva indiziato.
In particolare, il soggetto entrava nelle tabaccherie della zona abilitate alla ricarica delle carte prepagate tipo post-pay e, ogni volta cambiando esercizio pubblico, si faceva ricaricare la propria post-pay di importi variabili tra i 200 e i 500 euro.
Considerando che ad ogni ricarica l'uomo doveva fornire le proprie generalità, nonché il c.f., ha dovuto "ricercare" ogni volta un espediente diverso per ottenere comunque la ricarica; infatti ad alcuni avrebbe detto di aver smarrito la carta d'identità, ad altri che aveva lasciato i documenti in macchina oppure gli lasciava qualche effetto personale a garanzia e che a breve sarebbe ritornato per pagare.
Alla fine dell'indagine si sono contati oltre 20 esercizi commerciali truffati.
Le denunce presentate dai titolari degli esercizi truffati e il comunicato che la FIT aveva trasmesso alle consociate tabaccherie per metterle in guardia di quanto segnalato dalle "vittime", hanno portato i poliziotti di Guidonia a predisporre un adeguato servizio di osservazione e vigilanza che,in poche settimane ha portato ad individuarne l'autore: la conseguente perquisizione ha portato al sequestro di materiale frutto dell'illecito, nonché della carta post-pay utilizzata per compiere le truffe.
Identificato per C.G., l'uomo dovrà ora rispondere per i reati di truffa e insolvenza fraudolenta.