Questura di Roma

  • Via San Vitale 15 - 00184 ROMA ( Dove siamo)
  • telefono: 0646861
  • email: dipps172.00f0@pecps.poliziadistato.it - Ufficio Immigrazione: dipps172.00p0@pecps.poliziadistato.it
  • facebook
  • X

Estorsione ad un negoziante cinese della zona dell’Esquilino

CONDIVIDI

In manette tre suoi connazionali

Le indagini sono iniziate con la denuncia della moglie di un negoziante cinese, titolare di una bigiotteria ubicata nella zona dell'Esquilino, che alcuni giorni fa ha riferito agli agenti del Commissariato Esquilino di essere vittima, insieme alla sua famiglia, di estorsione da parte di alcuni suoi connazionali.

I tentativi di intimidazione sono andati avanti per alcuni giorni, fino a sfociare in un vero e proprio pestaggio effettuato da tre uomini, di nazionalità cinese, nei confronti del negoziante che, nel corso di un appuntamento fissato per discutere delle loro richieste di danaro, era stato selvaggiamente picchiato, tanto da determinarne il ricovero presso l'ospedale "Vannini" con varie fratture e contusioni, in attesa di essere sottoposto ad intervento chirurgico.

Nell'allontanarsi, i tre hanno ancor più rafforzato le minacce dicendogli che lo avrebbero picchiarlo "tutti i giorni" se non avesse consegnato loro la somma di 17.000 euro, minacciando ritorsioni anche nei confronti del figlio.

Alla moglie del commerciante, pertanto, non è rimasto altro che rivolgersi alla Polizia.

Le immediate indagini avviate dagli investigatori, diretti dalla dr.ssa Rossella Matarazzo, hanno portato in breve all'individuazione di uno dei tre responsabili, indicato come il capo della banda, meno giovane rispetto agli altri, ed il più efferato tra i tre.

Gli accertamenti sulla persona individuata hanno permesso di accertare che l'uomo si era reso responsabile già in passato di azioni estorsive di particolare violenza nei confronti di altri suoi connazionali.

I poliziotti hanno iniziato una serie di appostamenti, pedinamenti ed intercettazioni per cercare di individuare il "capo banda" e i suoi complici.

Tra le varie abitazioni localizzate, gli agenti hanno individuato - nel quartiere di Torpignattara - quella che verosimilmente era la probabile dimora utilizzata dai tre per pianificare le loro "azioni".

Una volta intuito che i tre malviventi erano riuniti all'interno, nella tarda serata di ieri è scattato il blitz.

I tre sono stati sorpresi a tavola, intenti a consumare una cena a base di pesce e cibi etnici.

Il capo banda, X.J., di 32 anni ed i suoi complici, Y.C.J e W.Z.D., entrambi 26enni, sono stati bloccati.

Dai successivi accertamenti, sono risultati essere tutti irregolari sul territorio italiano.

Le perquisizioni effettuate hanno permesso di rintracciare, nascoste in un involucro di plastica, le schede telefoniche utilizzate dai malviventi per le richieste estorsive.

Sottoposti a fermo di indiziato di delitto, i tre dovranno rispondere di estorsione aggravata e lesioni gravissime.

Le indagini, comunque, proseguono. Dovranno accertare se i tre si siano resi responsabili di estorsioni nei confronti di altri commercianti.


07/12/2012

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

22/05/2024 02:09:38