Individuato ed arrestato dagli Agenti delle Volanti
Ha rubato una Smart di recente immatricolazione sul lungotevere degli Altoviti, forse confidando sull'efficacia di un dispositivo disturbatore di frequenze, denominato "jammer", di cui era in possesso, utilizzato per disturbare i segnali radio ed evitare di essere rintracciati dal satellite.
La tecnologia, però, in questo caso non lo ha aiutato: il segnale è infatti giunto ugualmente alla centrale dell'antifurto satellitare installato sulla vettura e la segnalazione è stata "girata" alla sala operativa della Questura.
Subito gli agenti si sono adoperati per le ricerche dell'auto e seguendo i suoi spostamenti una pattuglia del Reparto Volanti l'ha individuata in via degli Olmi, nella zona di Centocelle.
P.D., romano di 53 anni, una volta fermato alla guida dell'auto, che presentava evidenti segni di forzatura sulla serratura e sul blocchetto d'accensione, non ha potuto negare le sue responsabilità ed è stato condotto presso il Commissariato Prenestino.
Dalle indagini condotte è emerso che l'uomo aveva in uso un box nei pressi e gli agenti, una volta individuato il luogo, hanno effettuato una perquisizione.
All'interno i poliziotti, entrati con le chiavi in suo possesso, hanno rinvenuto un'altra Smart completamente smontata e con telaio parzialmente abraso, con targhe risultate appartenere ad una vettura rubata.
All'interno anche un blocco motore e vari altri pezzi di auto dello stesso tipo.
Il locale, pertanto, è stato sequestrato così come il materiale rinvenuto, di sospetta provenienza furtiva, sul cui conto saranno espletate ulteriori indagini.
Al termine degli accertamenti, pertanto, l'uomo è stato arrestato per furto aggravato e denunciato per i reati di riciclaggio e ricettazione